
Si è da poco conclusa la petite exposition che la Galleria Vecchiato di Padova (sede bohemienne) ha allestito per ripercorrere le tracce della splendida carriera del maestro del Nouveau Réalisme Arman (1928-2005).
Vecchiato allestisce gli oggetti ritrovati dell’artista francese dal punto di vista privilegiato di chi ha conosciuto e collaborato con il pittore-scultore nizzardo che, nel 1960, ispirandosi a Rauschemberg e Jones aderì al manifesto del Nouveau Réalisme con Restany, Kline, Spoerri, Raysse, César, Villeglé, Christo,Tinguely, Saint-Phalle, Rotella.
Recuperando il gesto dadaista dell’appropriazione di oggetti banalizzati dal consumo, Arman li reinventa e, utilizzandoli come materia cromatica, li trasforma in opere d’arte: si tratta della riappropriazione sociale del reale da parte dell’artista-uomo.
Infatti Arman è un pittore che dipinge con le cose, si tratti di oggetti rifiutati (Poubelles), di utensili comuni oppure dei più “nobili” strumenti della musica e della pittura, tuttavia resi inerti dalla società dei consumi: tutti rivivono nel gesto creativo dell’artista che li recupera, li accumula (Accumulations), li pietrifica nel poliestere (Cristallisations), li taglia (Coupes o Transcultures), li danneggia (Colères), li brucia (Combustions), li trasmuta radicalmente per farli rivivere nella catarsi alchemica dell’arte.
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Arman: la petite exposition
Vecchiato Contemporary Photos
via Dondi dall’Orologio, 31, Padova
lun – sab 9.00-13.00 e 15.30-19.30
www.vecchiatoarte.it
tel. +39 049 856 1359