I Silenzi Incantati di Irma Paulon nel parco di Casa Malipiero

Irma Paulon, Presenze di mezzo
Irma Paulon, Presenze di mezzo

L’artista Irma Paulon (Arquà Polesine, 1962) è stata scelta per l’allestimento delle mostra Silenzi Incantati nel parco di Casa Malipiero ad Asolo per la sezione Festival Fuori della 29a edizione dell’Asolo International Art Film Festival, che si terrà dal 27 agosto al 5 settembre 2010.
La rapida carriera di Irma Paulon inizia nel 2004 con le prime esposizioni in Polesine. Parallelamente l’artista si avvicina alle discipline orientali, viaggia in India, espone in tutt’Italia: partecipa a concorsi e collettive, poi ad Arte Fiera di Padova, al VI Salone dell’Arte Moderna di Pordenone, ad Arte Fiera di Istanbul, Arte Fiera di Vicenza, Expo Arte Fiera-Nizza, Expo Arte Fiera Forte dei Marmi, Immagina Arte Fiera di Reggio Emilia: personali a Rovigo, Rovereto, Ferrara, Firenze, Massa Carrara, Rieti, Mira, Lucca, Padova.

L’artefice scopre sè stessa nel fare arte, cogliendo il riverbero emozionale che segue alla percezione del dato naturalistico e traducendolo con prorompente creatività, quasi senza mediazioni, in forme essenziali spesso realizzate con tecniche industriali e materiali artificiali. I suoi oggetti d’uso comune, reinventati e incendiati da colori al calor bianco ammiccano all’arte indiana, africana, alla Pop, al Concettuale, alla Land, senza pregiudizi stilistici di sorta in un percorso che fonde arte e spiritualità nello scorrere dell’esistenza.
Irma Paulon esordisce in pittura nel 2009 con alcune tele interessanti, tra cui La strada, tra espressionismo astratto e Pop, ma già dal 2007 ha iniziato a dare il meglio di sé nella scultura e nell’installazione, ovunque vi sia materia da plasmare e trasformare in modo sorprendente, che sia vetro, plexiglass o resina, oppure stoffa, legno, fili, specchi e metalli. Le trasparenze e i colori saturi di luminosità veicolano emozioni intense, sdrammatizzate con senso ludico connaturato alle forme adottate, semplici, geometriche, talora primitive, che si trasformano così in ironiche icone di stile.
Pensiamo alla fantastica serie delle Frustine che fanno esplodere bicchieri con ghiaccio trompe-l’oeil o si presentano nel contenitore trasparente pronte a  frullare falsissime uova: Vortici di emozioni direbbe Irma.
Da una parte le suggestioni della storia, l ‘arte Maya, Calder e Man Ray, la grafica, il design e i nuovi materiali e, dall’altra, gli elementi naturali, i semilavorati delle campagne, il rapporto tra opera e natura, rappresentano i due estremi tra cui oscilla il talento in evoluzione di questa nuova artista. Le sue opere, specialmente le resine e i plexiglass, sono spesso installate nei giardini per la facilità con cui entrano in dialogo con l’ambiente, creando cromatismi e traslucenze che trasformano il paesaggio naturale in paesaggio mentale: un nuovo mondo da contemplare, in una dimensione ricca di Presenze di mezzo.
Tutte da scoprire le emozioni/meditazioni che l’artista susciterà nei fruitori al Parco di Casa Malipiero ad Asolo a partire dal prossimo 27 agosto, in un percorso dedicato ai quattro elementi alchemici.

Irma Paulon- Silenzi Incantati
Parco di Casa Malipiero, sezione Festival Fuori
XXIX Asolo International Art Film Festival
via Foresto Vecchio, 8
31011 Asolo (TV)�
dal 27 agosto al 5 settembre 2010
tel +39 0423 1995235/36
www.asolofilmfestival.it
info@asolofilmfestival.it
http://www.irmapaulon.eu/

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