
First Man: tecnicamente molto ben realizzato, ma la storia è sempre quella e la sceneggiatura mediocre. 4
Sulla mia pelle: tosto e rigorosissimo, resterà con voi per qualche giorno. 8
The Favourite: alcune scelte di regia come il fish eye alla lunga stancano, appena divertente. 6
The Mountain: si salva solo Jeff Goldblum. 5
Isis, tomorrow. The lost souls of Mosul: documentario italiano molto coraggioso. 7
Roma: cinema è vita e Cuaròn ha un talento incredibile nel raccontarla. 10
Doubles vies: classica commedia francese che analizza i nuovi media e come stanno condizionando le nostre vite, molto ben scritto. 7
Mi obra maestra: divertentissima commedia sul mondo dell’arte contemporanea e sull’amicizia. 7
The Ballad of Buster Scruggs: 5 corti dei fratelli Coen combinati in un opera antologica western. 8
Suspiria: non ne sentivamo il bisogno. 5

Frères Ennemis: Una specie di “The Departed” francese, ma venuto male. 3
Aquarela: un’opera d’arte dedicata all’acqua, al confine tra cinema e video arte. 8
La Noche de 12 Años: è la storia della lunga prigionia dell’attuale presidente uruguaiano. 7
The Sisters Brothers: western di produzione europea, il suo regista Jacques Audiard vinse la palma d’oro col suo film precedente. 7
La quietude: l’approccio narrativo è tutto meno che interessante,
stile “Il segreto” di Canale 5. 5
What you gonna do when the worlds is on fire: primissimi piani e movimenti di camera angoscianti rendono un tema impegnativo
difficile da affrontare. 4
Sunset: ipnotizzante. 8
Joy: è la storia di una prostitua nigeriana in Austria. 6
At eternity’s gate: solida performance di Dafoe che interpreta Van Gogh. Schnabel impressionò maggiormente con il film su Basquiat. 6
Vox Lux: buona solo la prima metà. 6

Were one Autor (Never look away): emozionante classicone un pò piatto. 6
Jinpa: film tibetano in concorso Orizzonti, visivamente impressionante. 7
Nuestro Tiempo: talento visionario un pò sprecato per una storia che ricorda una soap opera. 7
22 July: se aggiungeva 45 minuti e lo divideva in 4 usciva una buona miniserie, così non è nient’altro che un modesto film per la tv. 5
Un giorno all’improvviso: buono il primo lungometraggio di Ciro d’Emilio che ci racconta il difficile rapporto tra un figlio e sua madre. 6
The Nightingale: revenge movie pazzesco, Kathryn Bigelow non è più sola. 9

Capri-Revolution: siamo nel 1914, Lucia è una capraia che vive nell’isola campana, verrà attirata da una comune di giovani nordeuropei, mentre la sua famiglia cerca di trovarle un marito e sistemarla. Le interpretazioni degli attori lasciano un pò a desiderare. 5
Ricordi? Malickiano nella messa in scena, ma in maniera molto intelligente. Affronta un tema semplice come quello dei nostrI ricordi: come cambiano nel tempo e come influenzano la nostra vita, ma lo fa in maniera innovativa e mai banale. 8
Davide
#Venezia75