Venezia72 / Fuori concorso – Spotlight, lo scandalo della chiesa americana

Mark Ruffalo e Sunrise Coigney sul red carpet del film Spotlight. Venezia72 foto Valentina Zanaga
Mark Ruffalo e Sunrise Coigney sul red carpet del film Spotlight. Venezia72 foto Valentina Zanaga

Quello che sembra non mancare in questo festival son i film basati su eventi reali. Spotlight ne fa parte ed è la storia del gruppo investigativo all’interno del Boston Globe che nel 2002 ha pubblicato un articolo accusando Bernard Francis Law, l’arcivescovo della città, di aver insabbiato le prove‎ di abusi su minori da parte di più di cento preti della città. Uno scandalo di portata mondiale che ha permesso l’anno dopo di vincere il Pulitzer del pubblico alla redazione del giornale. Leggi tutto “Venezia72 / Fuori concorso – Spotlight, lo scandalo della chiesa americana”

How to build a manifesto for the future of a Festival? Appunti da Santarcangelo Festival 2015

Piattaforma della danza Bailnese, Sala del Consiglio Comunale, Santarcangelo dei Teatri 2015
Piattaforma della danza Bailnese, Sala del Consiglio Comunale, Santarcangelo dei Teatri 2015

Come ogni anno nella piccola graziosa cittadina romagnola di Santarcangelo si anima il Festival Internazionale del Teatro di Piazza, quest’anno arrivato alla 45. edizione. Anche quest’anno affidata alla direzione artistica di Silvia Bottiroli e della sua rinnovata e giovane équipe di collaborazione. Leggi tutto “How to build a manifesto for the future of a Festival? Appunti da Santarcangelo Festival 2015”

Haitham Al Khatib – Fotografo di pace in un mondo di guerra

Palestinese, di religione musulmana, tra gli ebrei ci sono i suoi migliori amici. Parla l’ebraico e l’arabo, legge il Corano e la Bibbia.

Il fotografo Haitham Al Khatib abbraccia Zoya Hosseini di Restiamo Umani con Vick nella campagna per la liberazione dei prigionieri politici palestinesi a Venezia. Credits Valentina Zanaga
Il fotografo Haitham Al Khatib abbraccia Zoya Hosseini di Restiamo Umani con Vick e un altro partecipante alla campagna per la liberazione del prigioniero politico palestinese Murad. Credits Valentina Zanaga

Il fotografo Haitham Al Khatib, quest’anno vincitore del primo premio “colori” e del terzo “bianco e nero” al concorso torinese Scatt…Abili, domenica 20 settembre ha presentato a Venezia (Scoletta dei Calegheri)  il suo documentario Najah all’interno della mostra fotografica: La Palestina attraverso la mia lente. Leggi tutto “Haitham Al Khatib – Fotografo di pace in un mondo di guerra”

Teosofi e pensiero teosofico alla Biennale di Venezia

Carl Gustav Jung, The Red Book [page 655], 1915-1959, Paper, ink, tempera, gold paint, red leather binding, 40 x 31 x 10cm, © 2009 Foundation of the Works of C.G. Jung, Zürich. First published by W.W. Norton & Co., New York 2009
Carl Gustav Jung, The Red Book [page 655], 1915-1959, Paper, ink, tempera, gold paint, red leather binding, 40 x 31 x 10cm, © 2009 Foundation of the Works of C.G. Jung, Zürich. First published by W.W. Norton & Co., New York 2009
Palazzo enciclopedico e wunderkammer dell’arte – contenitore in cui si misura un elevato gradiente estetico  fra opere raffinatissime, spesso storicizzate, e feroci icone del degrado contemporaneo, oltre ai lavori dei soliti noti – la 54a Biennale di Massimiliano Gioni si ammanta di un’aura mista di esoterismo, esotismo, antropologia visuale e tecnologia, calcando le orme della storia da fine Ottocento ai giorni nostri: un immaginario curatoriale che, nella migliore tradizione biennalesca, “cita” Aby Warburg e André Breton, Jean Baudrillard, Harald Szeemann e Paolo Portoghesi. Finalmente, poi, Gioni riscopre le visioni Liberty di Galileo Chini al Padiglione centrale, che l’architetto romano aveva già restaurato per la sua Arte e Scienza del 1986. Leggi tutto “Teosofi e pensiero teosofico alla Biennale di Venezia”

Paesaggio, sogno, desiderio: Salvador Dalì torna a Palazzo Reale

La main de Dalì retirant une Toison d'Oren forme de nueage pour montrerà a Gala l'aurore toute nue tres, tres loin derriere le soleil - 1977

A partire da mercoledì 22 settembre e fino al 30 gennaio 2011, 50 opere provenienti da musei nazionali e internazionali arricchiranno le sale di Palazzo Reale a Milano con l’estro creativo di Salvador Dalì.L’artista spagnolo ritorna così a Milano dopo la mostra personale che si svolse nell’ottobre del 1954 nella stessa sede, nella Sala delle Cariatidi. L’allestimento della esposizone Salvador Dalí. Il sogno si avvicina, curata da Vincenzo Trione, è dell’architetto Oscar Tusquets Blanca, amico e collaboratore di Salvador Dalí, autore, insieme con il Maestro surrealista, della sala Mae West nel museo di Figueras e del famoso sofà Dalilips. Per la prima volta la sala di Mae West verrà realizzata all’interno del percorso espositivo così come fu ideata dallo stesso Dalí: una sorprendente installazione contemporanea.Nel percorso della mostra sarà fruibile il cortometraggio Destino di Salvador Dalì e Walt Disney, mai proiettato prima in Italia: Dalí lavorò al fianco di Disney tra il 1945 e il 1946 ma il film fu completato solo nel 2003 grazie ai disegni originali conservati dall’Animation Research Library dei Walt Disney Animation Studios di Burbank in California, alcuni dei quali saranno eccezionalmente esposti grazie alla collaborazione con The Walt Disney Company.La mostra intende approfondire il rapporto tra l’artista spagnolo e il tema del paesaggio. Si tratta di un aspetto poco conosciuto dal grande pubblico, che offre inattesi spunti di riflessione in merito al legame di Dalí con la pittura rinascimentale italiana, il surrealismo e la metafisica, in un processo che, secondo il curatore Vincenzo Trione, porta il pittore dal caos dell’inconscio al silenzio.Quadri che vogliono documentare un “altro” Dalì: mistico, religioso, spirituale.

I percorsi disegnano i Paesaggi storici (guardare dietro di sé e intorno a sé) che annovera opere come La Venere di Milo con tiretti, proveniente dal museo Boymansvan Beuningen di Rotterdam, o le tele dedicate a Velaquez, la Melanconia Atomica del museo Reina Sofia di Madrid, il Visage de la guerre del Boijmans Museum di Rotterdam. Leggi tutto “Paesaggio, sogno, desiderio: Salvador Dalì torna a Palazzo Reale”