I piatti dell’Utopia

Piatti di Utopia - ph. Andrea Sarti/CAST1466
Piatti di Utopia - ph. Andrea Sarti/CAST1466

Fino al 25 luglio l’ Executive Chef del Gritti Palace di Venezia, Daniele Turco, invita i clienti del Ristorante Club del Doge alla degustazione di un coloratissimo Menu ispirato alle opere della mostra Utopia Matters. Dalle confraternite al Bauhaus, recentemente inaugurata al Museo Peggy Guggenheim.
Dall’antipasto al dessert le quattro creazioni dello Chef, il cui motto è Accostare senza mai coprire, fissano i momenti salienti della mostra veneziana, che prende le mosse dal purismo dei Nazareni per addentrarsi nella visione spiritualizzata della natura degli americani Cornish e nella dissoluzione analitica del paeseggio Neoimpressionista, concludendosi con la nuova sintesi formale dei Costruttivisti russi.
La pittura di tocco dei Neoimpressionisti, che dall’accostamento scientifico di colori puri e brillanti genera il mosaico dell’immagine, ha ispirato la tricromia dell’entrée, costruita sul piatto con insalata ricciola, gamberi rossi e piovra con acqua di pomodoro, gin, sedano e misticanze.
All’ideale di fratellanza e di vita ascetica della confraternita dei Nazareni è dedicata la scelta delle materie prime essenziali che compongono il primo piatto: paccheri in salsa di calamaretto con cerfoglio, piselli novelli e briciole croccanti profumate agli agrumi.
La visione panica ed estetizzante dell’utopia e della natura rappresentata nelle opere degli artisti americani della Cornish Colony è concettualmente ripresa ed esaltata nella portata di pesce con tranci di coda di rospo, salsa ai ricci di mare e corallo, adagiati sul prato verde fiorito.
Leggi tutto “I piatti dell’Utopia”

Champagne e stile Neofloreale al Salone del mobile di Milano

Design ed Art Nouveau figurano nella sintesi di Flower Table, un tavolino da Champagne creato da Noé Duchaufour per Perrier-Jouët.

É nel segno dei tempi un oggetto che ricrea l’eleganza lineare degli anemoni disegnati da Emile Gallé sulla Cuvée Belle Epoque del 1902, distillandone il canone nel filtro novecentesco per sortirne un’opera che esalta il grande edonismo di vecchi e nuovi ricchi.

Leggi tutto “Champagne e stile Neofloreale al Salone del mobile di Milano”