Renato Guttuso, “Spes contra spem”(olio su tela cm.300 x 350, 1982) collezione Pellin, foto Jean Delville
Nella suggestiva Villa Mirabello che sorge sui Giardini Estensi di Varese, presso i Musei Civici, sono eccezionalmente esposte, fino al 5 gennaio 2020, 25 opere di Renato Guttuso, che spaziano dai suoi magnum opus ai bozzetti preparatori degli stessi. Quasi tutte le opere appartengono all’importante collezione dell’imprenditore Francesco Pellin, a testimonianza della sua lunga frequentazione dell’atelier di Velate dell’artista siciliano fin dal 1974 . Leggi tutto “I Guttuso della collezione Pellin a Varese”
Venezia76 Scarlett Johansson al photocall per “Marriage Story” di Noah Baumbach per Netflix. Foto Octavian Micleusanu
Noah Baumbach torna al Lido dopo 4 anni (l’abbiamo visto nel 2015 con il documentario su De Palma) e presenta “Marriage story”, una produzione Netflix che vedrete comodamente dal divano in dicembre (in sala meglio dato che è stato girato in 35 mm). Prettamente autobiografico mette in scena le dinamiche più profonde di un divorzio, film molto personale e riuscitissimo, con protagonisti Scarlett Johansson e Adam Diver,
Venezia76 L’attore Adam Diver al photocall per “Marriage Story”, Netflix. Foto Octavian Micleusanu
per incontrare il mondo, per amarlo, per denigrarlo. Letizia Battaglia
Letizia = gioia, felicità, allegria, giubilo, contentezza, gaudio, entusiasmo, esultanza, serenità, bene. Battaglia = combattimento, scontro, conflitto, guerra, campagna, attacco, lotta, duello, confronto. Le due parole che compongono il suo nome sono esattamente la sintesi del suo approccio alla realtà, della sua capacità di partecipare alle vicende del mondo e della sua relazione con gli esseri umani Francesca Alfano Miglietti, curatrice della mostra
Una mostra che ti ipnotizza, toglie il respiro, ti abbraccia dove la vita stessa della grande fotografa e poetessa dell’immagine Letizia Battaglia si intreccia profondamente con tutti i soggetti deboli, emarginati, spesso non voluti e allontanati dalla società. Un continuum tra messaggio e medium dove l’allestimento perfetto viene arricchito da due preziosissime testimonianze video in cui Letizia Battaglia parla direttamente di sé delle sue scelte, del suo lavoro, di quello in cui crede e che per lei è irrinunciabile. Senza dubbi. Senza ripensamenti.Leggi tutto “Fotografia poetica e politica. Imperdibile. Letizia Battaglia a Venezia”
Anese Cho, UNTITLED 1, 2018, Laboratorium-Venezia, off Biennale 2019 Foto Maria da Penha Dos Santos
La visione della donna nell’arte della newyorchese Anese Cho, si dichiara “frammentata.” Quasi che l’uomo o la società contemporanea non fossero in grado di percepire nella sua interezza la realtà/madre/natura nel suo aspetto di ancestrale genitrice e di matrice universale. Le forme gravide e sovrabbondanti dell’eterno femminino concepito da Cho prorompono infatti ironicamente dalle campiture dell’idealizzazione astratta e bidimensionale di Fragmentation # 4 (ispirata dal Several Circles di Kandinsky) o di Untitled 1, e sono invece compresse nella tridimensione in Fragmentation # 7. Leggi tutto “Frammenti d’arte al femminile – Anese Cho a Venezia”
Sabato 9 Marzo, il Bergamo Film Meeting ha inaugurato la sua competizione ufficiale con il film argentino Rojo di Benjamin Naishtat. La pellicola ha sofferto forse il paragone con le precedenti proiezioni all’Auditorium di Piazza Libertà: il classico Les quatre cents coups ha infatti aperto la retrospettiva sull’attore-volto della nouvelle vague, Jean-Pierre Léaud, presente in sala. Ambientato nella provincia argentina del ‘75, in una società sull’orlo del golpe fascista, il film intrattiene abilmente lo spettatore con il plot principale: Claudio (Darìo Grandinetti), avvocato borghese, ha una inaspettata lite in ristorante con uno sconosciuto forestiero di sinistra (Diego Cremonesi); i risvolti violenti della serata torneranno a tormentarlo tre mesi più tardi, quando un famoso detective televisivo si interesserà alle strane sparizioni che precedono l’avvento del regime. Leggi tutto “Apertura confusa per il Bergamo Film Meeting”