
Il 18 settembre, nell’ambito del Mese delle Biodiversità, si terrà al Collegio Raffaello di Urbino una giornata dedicata alla Caciotta dop, che prevede una tavola rotonda intitolata “La Casciotta d’Urbino nella storia da Michelangelo ai giorni nostri”.
Infatti, sembra che l’artista fiorentino fosse un estimatore di tale squisito prodotto caseario, passione di cui abbiamo testimonianza nella corrispondenza del periodo in cui il Buonarroti era intento alla decorazione della Cappella Sistina.
Infatti l’artista richiedeva i caci del Montefeltro nelle sue missive rivolte a Cornelia Colonnelli di Casteldurante, vedova di uno dei suoi più stretti collaboratori, Francesco Amadori (detto l’Urbino). A testimonianza di questa amicizia resta il ritratto dello stesso Amadori, raffigurato per la mano del Buonarroti negli affreschi della Sistina.
Alla tavola rotonda seguirà la degustazione di un piatto preparato dallo chef Rolando Ramoscelli, seguendo proprio una storica ricetta dell’artista rinascimentale.
Durante la giornata sarà possibile assaggiare altri prodotti tipici del territorio e seguire un breve corso di degustazione del Vino Santo di Sant’Angelo in Vado. Danze tradizionali, il “Cinema da mangiare” con “Cous Cous” di Abdel Kechiche e la cena col tipico piatto nordafricano accompagnato dall’ultima annata del Bianchello del Metauro concluderanno la serata. Leggi tutto “I “caci” di Michelangelo a Urbino”