
Oggi al Palazzo Leone da Perego di Legnano (Mi) si inaugura Auguste Rodin. Le origini del genio, un’esposizione che conta 120 opere – tra cui molti inediti – scelte nell’ambito della produzione giovanile dell’artista, dagli anni Sessanta fino al 1884.
Maestro insuperato della scultura tardo romantica, dal realismo veemente e l’afflato eroico, Rodin fu anche tra i primi artisti ad intuire e a rappresentare in forma d’indimenticabili icone la crisi del pensiero umano, inteso come ragione positiva (Il Pensatore), il sacrificio civile estremo nel giorno della sconfitta (I borghesi di Calais), l’amore passionale incondizionato (Il Bacio). Tenera e sensuale, la sua Danaide, onda delle acque sotterranee approdata su di uno scoglio, frammento d’ umanità in balia degli elementi, ha la potenza di una grande figurazione di Böcklin.
Medardo Rosso, a ragione, gli contenderà il primato di scultore impressionista.
Tra le rarità in esposizione, i 24 gessi del Musée Rodin di Parigi, 19 dipinti e un recente ritrovamento, il vaso La Jardinière, che era collocato sul più celebre Vaso dei Titani.
A corollario della mostra, il centro di Legnano ospiterà alcune sculture di autori quali Mimmo Paladino ed Ettore Greco, concepite in omaggio al grande francese.
Inoltre, come evento collaterale, per tutta la durata dell’iniziativa, nel salone delle mostre della Banca di Legnano si terrà Camille Claudel e Auguste Rodin, arte ed eros, esposizione fotografica delle immagini dedicate da Bruno Cattani alle opere di Auguste Rodin e della sua compagna e allieva, la scultrice Camille Claudel.
Rodin. Le origini del genio (1864-1884)
Legnano, Palazzo Leone da Perego
via Gilardelli, 10
20 novembre 2010 – 20 marzo 2011
Mar-dom 9.30 – 19.00, lunedì chiuso
Tel 02 43353522
www.mostrarodin.it
servizi@civita.it
Camille Claudel e Auguste Rodin, arte ed eros
Fotografie di Bruno Cattani.
Banca di Legnano
Legnano, largo Franco Tosi 9
20 novembre 2010 – 20 marzo 2011
Lun-ven, 8.30-13.15; 14.30-16.30
Ingresso libero