Roberto Cascone stories III – Media e Artherapy

R. Cascone, "Macchia della sicurezza", da "Artherapy", 2007: "Funziona per gli insicuri i quali, in un test di Rorschach al contrario, devono cercare di rivedere le cose che una persona sicura (e quindi “sana”) ha visto nella macchia"
R. Cascone, "Macchia della sicurezza", da "Artherapy", 2007: "Funziona per gli insicuri i quali, in un test di Rorschach al contrario, devono cercare di rivedere le cose che una persona sicura (e quindi “sana”) ha visto nella macchia"

La terza ed ultima tranche della serie di spot dedicati a Roberto Cascone indaga sul suo rapporto con i media e dello suo concetto di arte come terapia.

Come ti relazioni con i media?
Ho un rapporto scevro da pregiudizi. Ma in passato non era così. Quando militavo nell’area bolognese di Lotta Continua, nel 1977, il rapporto con i media era farcito di dietrologia, sospetti, “paranoie”. Soprattutto la TV, che incarnava un modello culturale americano, quindi da combattere, asservita alla classe dominante. Tutto ciò che riguardava i media era associato a mass-media, e quindi alla idea di “massa”, anonima e snaturata, piatta e monocorde, alla quale veniva contrapposto un modello di individualismo nel collettivismo, con la fine delle ideologie e l’avvento del post-moderno, ridotto al solo individualismo. Leggi tutto “Roberto Cascone stories III – Media e Artherapy”