#Venezia71 – Verdone vince il premio Bresson

Carlo Verdone esibisce al pubblico il Premio Bresson, Venezia 2014 Credits Valentina Zanaga
Carlo Verdone esibisce al pubblico il Premio Bresson, Venezia 2014 Credits Valentina Zanaga

La Fondazione Ente dello Spettacolo e la “Rivista del Cinematografo”, in accordo con il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e il Pontificio Consiglio della Cultura, ha deciso di conferire il Premio Robert Bresson 2014 al regista e attore Carlo Verdone. Il riconoscimento è stato assegnato da S.E. Mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma, presso lo Spazio FEdS dell’Hotel Excelsior. Presenti durante la consegna: don Ivan Maffeis (Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo), Paolo Baratta (Presidente della Biennale di Venezia) e Alberto Barbera (Direttore della 71. Mostra d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia). Leggi tutto “#Venezia71 – Verdone vince il premio Bresson”

#Venezia71 – Il leone d’oro alla carriera. Anime nere, primo film italiano in gara

Paolo Baratta consegna il Leone d'Oro alla carriera a Frederik Wiseman, Venezia 2014. Credits Valentina Zanaga
Paolo Baratta consegna il Leone d’Oro alla carriera a Frederik Wiseman, Venezia 2014. Credits Valentina Zanaga

Il presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, ha consegnato il 29 agosto alle 17 in Sala Grande, uno dei due leoni d’oro alla carriera a Frederick Wiseman (l’altro verrà consegnato martedì prossimo a Thelma Schoonmaker): regista, documentarista e direttore teatrale. Wiseman, nato a Boston nel 1930, ha analizzato soprattutto gli aspetti sociali di centri come scuole, ospedali o caserme ed è considerato uno dei maestri del cinema d’osservazione, anche se non si riconosce troppo in questa definizione, dichiarando di voler piuttosto costruire le proprie opere in modo che abbiano una struttura drammatica. Leggi tutto “#Venezia71 – Il leone d’oro alla carriera. Anime nere, primo film italiano in gara”

Biennale Architettura/ Paolo Baratta su Kazuyo Sejima

Palo Baratta alla 12. Mostra Internazionale di Architettura , foto André Guarnieri
Palo Baratta alla 12. Mostra Internazionale di Architettura , foto André Guarnieri

La dodicesima edizione della Biennale di Architettura di Venezia, che ha avuto inizio il 29 agosto e si protrarrà fino al 21 novembre prossimo, è diretta dal noto architetto Kazuyo Sejima –  prima donna a cui è stato assegnato questo ruolo – ed è presieduta da Paolo Baratta, al quale Art In Italy ha chiesto il perchè di questa scelta.

Che idea si è fatto di Kazuyo Sejima, la curatrice di quest’anno e della sua Biennale?

“La curatrice di quest’anno è un architetto e un architetto ci deve dare non soltanto un’informazione o un giudizio sull’architettura ma anche la sua impronta personale e quindi il modo in cui lui vede l’architettura.
Una Biennale fatta da un architetto dev’essere sempre un po’ autobiografica.
Perciò guardando la Biennale d’architettura si deve traguardare quello che è l’architetto, in questo caso Sejima: e da questo punto di vista è un ritratto molto bello”.

Con Ryue Nishizawa, suo socio nello studio Sanaa, Sejima si è aggiudicata il prestigioso Pritzker Architecture Prize 2010.
La giuria ha definito le opere realizzate in Giappone, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Stati Uniti “edifici che interagiscono con successo con i contesti e le attività che ospitano, creando un senso di pienezza e ricchezza”. Lo studio ha progettato ad esempio il teatro De Kunstline (Olanda), l’università Zollverein School of Management and Design (Germania), la struttura temporanea posta nel giardino del Serpentine Pavilion di Londra.