Ilaria Rezzi – D’après della Dama a Mosca di Wassily Kandinsky. Mostra Kandinsky Color Experience – Montecatini Terme 15/09/2018 – 15/01/2019
Fino al 15 gennaio (ora prorogata al primo maggio) sarà possibile visitare la prima mostra virtuale e immersiva interamente dedicata a Wassily Kandinsky a Montecatini Terme. Ad introduzione dell’esposizione vi è un’anticamera dedicata all’immersione nella concretezza della pittura, decorata con i d’après di uno dei quadri che segnarono la svolta dalla pittura figurativa all’astrazione: Wassily Kandinsky realizzò la Dama a Mosca a olio su tela nel 1912. Leggi tutto “Montecatini Terme – Kandinsky color experience – La Dama a Mosca”
Oggi il nudo è una questione di moda e, in quanto sintomo sociale di modernità, è rientrato dalla finestra della storia dell’arte che per secoli l’aveva considerato essenzialmente come espressione di bellezza ideale. Tutto iniziò con la comunità utopica di Monte Verità (Ascona, Svizzera), che alla fine del XIX secolo aveva fatto del naturismo il vessillo di un vivere sano, emancipato, immerso nella natura e in profonda armonia con essa, tanto da promuovere anche il vegetarismo e l’arte come terapia e antidoto al sentimento di alienazione individuale e sociale che cominciava a diffondersi nella società dell’industria. Promosso da Ida Hofmann, Henri Oedenkoven e da Karl e Gusto Gräser e sviluppatosi in diverse fasi, l’esperimento di Monte Verità (innestato sul progetto originario dei teosofi Pioda, Hartmann e Wachtmeister) ebbe un successo eccezionale, tanto da attirare personalità tra le più rilevanti nel mondo dell’arte della medicina, della filosofia, della politica e tale da diventare uno dei laboratori del rinnovamento europeo: fra gli altri, vi parteciparono gli psicanalisti Carl Gustav Jung, Otto Grass, Eric Fromm e Michael Balint; politici del calibro di Bakunin, Lenin, Trozkji e Adenauer, danzatori e coreografi come Isadora Duncan Charlotte Bara e Rudolf von Laban, pittori astrattisti, dadaisti espressionisti e cubisti, tra cui: Paul Klee, Jean Arp, Hugo Ball, Alexej von Jawlenski, El Lizzitsky, Oskar Schlemmer. Teosofi, antroposofi e liberi pensatori, un nome fra tutti, Rudolf Steiner, ma anche personalità controverse come Alister Crowley. Tra gli scrittori Thomas Mann, André Gide, Herman Hesse e il filologo Karoly Kerényi; tra i registi Billy Wilder, tra i musicisti, Giacinto Scelsi ed il pedagogo Émile Jaques-Dalcroze. Leggi tutto “Monte Verità, dal Naturismo al Razionalismo”